Gli Europei di Germania 2024 sono la principale competizione calcistica che anima l’estate di quest’anno, in posizione più defilata appare invece la Coppa America, molto più seguita oltre oceano. Il torneo europeo ha alzato il sipario il 14 giugno con l’avvio della fase a gironi e la finalissima è prevista per il 14 luglio. Contrariamente ai Mondiali in cui si disputa la “finalina” per l’assegnazione del terzo posto, ciò non accade più per l’Europeo, dove la medaglia di bronzo non viene più concepita.
La partecipazione dell’Italia in questa edizione può senza dubbio essere considerata un flop. Nonostante in pochi abbiano inserito gli Azzurri tra le pretendenti finali (pur essendo i campioni d’Europa in carica), ancor meno erano coloro che ipotizzavano prestazioni così sottotono. Al di là infatti dell’uscita anticipata dalla competizione, elemento che per quanto fastidioso può far parte del gioco, a stupire è stato tutto il contorno. Il CT Spalletti, alla prima competizione ufficiale in quanto mister dell’Italia, non ha saputo fornire un gioco all’undici in campo, cambiando spesso sistema senza però mai trovare la quadra.
Nei pronostici iniziali risultavano avanti compagini più strutturate come la Francia, l’Inghilterra e la Spagna, oltre che la Germania padrona di casa. Non a caso tutte approdate alla fase finale della competizione senza troppe sofferenze. Probabilmente sono gli inglesi del CT Southgate e i francesi di Deschamps ad aver brillato di meno, soprattutto considerando la grande qualità delle due rose. Il gioco della nazionale dei Tre Leoni non è mai stato spumeggiante e in diverse occasioni la formazione è stata salvata da una giocata del singolo, in particolare Bellingham. I Blues invece hanno pagato probabilmente un Mbappé decisamente sottotono rispetto al solito e al contempo nessun’altro in grado di imporsi. La Spagna si è affidata all’ormai veterano Morata, in questa edizione anche capitano, affiancato dall’esplosività e dall’estro di giocatori come Yamal e Nico Williams.
I principali bookmaker che operano nel mondo delle scommesse sportive in Italia e in Europa hanno dedicato gran parte del proprio palinsesto agli Europei 2024, a dimostrazione dell’importanza del calcio nell’ambito del betting. Questa disciplina sportiva, infatti, accende l’interesse di milioni di appassionati durante l’anno, i quali crescono ancor di più quando a giocare è la propria nazionale. Il caso dell’Italia è emblematico, con picchi di share televisivo per gli Azzurri che si aggirano tra il 70 e l’80%.
Passando in rassegna quelle che sono le proposte in relazione agli Europei di Germania, le tipologie di scommesse appaiono molto numerose. Inoltre, alcuni bookmaker hanno delineato promozioni legate esplicitamente a questa competizione, cercando così di aumentare il proprio bacino di utenza. Guardando però ai mercati veri e propri, come nel caso di qualsiasi altra competizione, è impossibile non partire dalle proposte antepost. Queste possono riguardare sia la squadra sia un singolo giocatore: nel primo caso il riferimento è indubbiamente alla nazionale vincitrice dell’Europeo; nel secondo frangente la scelta del giocatore che va a conquistare il titolo di capocannoniere della competizione.
Partendo dalla scelta della nazionale che vincerà l’Europeo, è chiaro come il fattore tempo legato a questa giocata sia cruciale. Se si piazza questa giocata ad inizio torneo, quando ancora nessuna squadra è scesa in campo, i valori proposti dai bookmaker saranno sensibilmente più alti. Verosimilmente le cifre rimangono elevate fino alla fine della fase a gironi, quando iniziano gli ottavi di finale e l’elenco delle possibili pretendenti si restringe a 16 squadre. Non esistono regole o strategie fisse da adottare per avere la certezza matematica della vittoria: gli unici suggerimenti utili riguardano uno studio attento tanto delle rose in gioco quanto dell’albo d’oro della competizione. Spesso non basta avere a disposizione la squadra sulla carta più forte, altrettanto importanti sono elementi come la condizione atletica e soprattutto mentale dei giocatori.
Come detto, rientra tra i possibili mercati antepost anche quello riguardante il capocannoniere del torneo. Rispetto a quanto accade di consueto, per questa edizione molti bookmaker hanno strutturato un mercato anche relativo ai capocannonieri per singola squadra. I valori proposti saranno in questo caso minori rispetto al miglior marcatore dell’intera competizione perché le variabili in gioco sono decisamente più basse. La questione relativa al capocannoniere, inoltre, può essere legata a doppio filo al prosieguo di quella nazionale nel torneo perché, banalmente, i giocatori avranno a disposizioni più partite per segnare più reti. È chiaro che molto spesso a spiccare in questa tipologia di mercato sono gli attaccanti delle compagini più blasonate.
Nel caso della Francia, il riferimento va senza dubbio a Mbappé ma anche a Griezmann, mentre appare più defilata la posizione di Giroud, all’ultima competizione con la maglia dei Blues. Guardando all’Inghilterra è Kane l’indiziato principale, ma l’esaltante stagione al Real Madrid di Bellingham lo porta senza dubbio tra i pretendenti per questo riconoscimento. Più difficile invece il traguardo per Foden, anche in virtù di una posizione più arretrata. Per quanto riguarda invece la Spagna, è certamente Morata l’indiziato principale, vero attaccante di riferimento delle Furie Rosse. Pur essendo titolari in quanto esterni offensivi, appaiono minori le chance per Yamal e Nico Williams.
Le scommesse antepost non sono però le uniche selezionabili nel palinsesto dedicato agli europei. Lasciando infatti da parte questa categoria, è possibile piazzare giocate per ogni partita degli Europei di Germania 2024. I mercati sono i medesimi che si ritrovano generalmente all’interno dei singoli campionati piuttosto che per le competizioni europee come Champions League o Europa League. La giocata più nota anche ad un pubblico non troppo affine al mondo calcistico è la classica 1X2 riguardo l’esito della sfida.
Chiaramente nel caso di un torneo ad eliminazione, giunti alle fasi finali la giocata sarà valida solo entro i tempi regolamentari: nel caso in cui il match dovesse approdare ai tempi supplementari o ai calci di rigore, la giocata 1X2 non è più valida e si reputa conclusa al 90esimo minuto (con eventuale tempo di recupero incluso). Altrettanto noto è il mercato relativo al possibile numero di reti nella sfida: il più conosciuto resta l’Under o Over, sia rivolto al match nella sua totalità (prendendo cioè in esame entrambe le squadre), sia legato ad una sola formazione.
Crediti immagine: Shutterstock
