Mer 19 Giugno 2024

Guida alle scommesse miglior marcatore Europei di Germania 2024: i favoriti

Gli Europei di Germania 2024 attirano grande attenzione da parte di tutto il folto numero di appassionati del calcio. L’edizione in terra tedesca è la numero 17 ed è prevista dal 14 giugno al 14 luglio, data della finalissima. È stata accantonata, quantomeno per il momento, la competizione itinerante su modello di quanto avvenuto nel 2020 e il paese ospitante torna ad essere solo uno, in questo caso la Germania.

A tal proposito c’è un aneddoto curioso in merito: in via ufficiale, è la prima volta ad ospitare questo tipo di manifestazione. Guardando però ai precedenti, la terra tedesca ritorna nelle edizioni del 1988 e del 2020. Nel primo caso, tuttavia, il paese ospitante era ufficialmente la Germania dell’Ovest mentre, nel più recente 2020 (ma disputato nel 2021 a causa del covid) è stata Monaco di Baviera ad ospitare quattro incontri.

Scommesse miglior marcatore Europei 2024: gli attaccanti in campo

La nazionale campione in carica è l’Italia ma paradossalmente, tra le cosiddette grandi d’Europa, è quella che può vantare meno stelle in campo. La forza degli Azzurri, già nell’ultima vittoria europea con la guida del CT Roberto Mancini, è sempre stato il gruppo e in questa spedizione non cambia la filosofia. Forse il vero fuoriclasse si ha in porta, con Gianluigi Donnarumma a difendere i pali da capitano, nonostante la giovane età. In attacco invece si ritrovano ottimi giocatori ma nessuno è riconosciuto a livello internazionale come vera e propria stella: Gianluca Scamacca è il 9 considerato titolare dal CT Luciano Spalletti e il suo sostituito è Mateo Retegui, il primo in forza all’Atalanta e il secondo al Genoa.

Diverso è il caso di altre nazionali che hanno nel reparto offensivo veri e propri campioni riconosciuti in tutto il mondo. L’Inghilterra del CT Gareth Southgate si affida ancora una volta al bomber di razza, Harry Kane, diventato di recente miglior marcatore di sempre con la maglia dei britannici, ma il ruolo di miglior marcatore può essere conteso con Jude Bellingham. Ad essere onesti, il trequartista in forza al Real Madrid gioca in una posizione più arretrata rispetto alla punta, ma l’abilità nel tiro da fuori unita alla forza nel dribbling lo rendono una spina nel fianco costante per qualsiasi difesa avversaria.

La Francia conta all’interno della sua rosa diversi nomi che possono ambire a trionfare per quanto riguarda le scommesse relative al miglior marcatore. Su tutti spicca quello di Kylian Mbappé, ma anche Antoine Griezmann garantisce solitamente un buon numero di gol, oltre che di assist. L’attaccante centrale per eccellenza è però Olivier Giroud, all’ultimo ballo con la maglia dei Blues e motivato più che mai ad un nuovo trionfo con i colori della Francia.

La Spagna punta sull’ormai certezza Alvaro Morata e all’estro del gioiello del Barcellona, Lamine Yamal, che ha già battuto un record importante. È il più giovane calciatore di sempre a debuttare in un Europeo, all’età di 16 anni e 338 giorni. Entrambi sono certamente tenuti in considerazione per le scommesse miglior marcatore dell’Europeo, anche se le chance sembrano essere ridotte.

Impossibile non citare Cristiano Ronaldo e il suo Portogallo. Il 39enne di Madeira è ancora il fulcro dell’attacco dei lusitani, che ha tagliato un nuovo traguardo prima ancora di scendere in campo: è il primo giocatore in assoluto ad aver disputato 6 differenti edizioni dell’Europeo. L’eventuale trionfo di CR7 nelle scommesse miglior marcatore può però dipendere da quanto sarà lungo il percorso dei portoghesi nella competizione. La qualità tra le fila dei lusitani non manca di certo e potrebbero essere la rivelazione di questa edizione.

Infine, merita una menzione anche la Germania padrona di casa. I tedeschi possono contare su un folto gruppo di trequartisti ed ali con la propensione del gol, più che su stelle vere e proprie in attacco. In posizione leggermente più arretrata si trovano infatti fenomeni del calibro di Jamal Musiala e Kai Havertz, oltre che Leroy Sané. Il titolare nell’attacco dovrebbe essere Niclas Fullkrug, protagonista di un’ottima stagione con la maglia del Borussia Dortmund.

Differenza tra miglior marcatore e miglior marcatore per nazionale

Le piattaforme di scommesse calcio per quanto riguarda gli Europei 2024 hanno un gran numero di mercati considerati antepost. Tale denominazione indica una giocata che può essere piazzata prima dell’inizio della manifestazione o nelle prime fasi, per avere così chance di trovare valori più elevati tra le quote. Guardando a quello che è l’oggetto di questo paragrafo, è importante fare una distinzione tra il miglior marcatore in senso assoluto e miglior marcatore per nazionale.

Nel primo caso il riferimento è al capocannoniere dell’intera manifestazione. Per poter fare previsioni in merito a questo, può essere necessario associarvi pensieri in relazione a quali squadre arriveranno fino in fondo alla competizione. In tal modo, infatti, l’attaccante in questione (o chi per lui) avrà maggiori chance di segnare un numero più corposo di reti.

Il miglior marcatore per nazionale, invece, prende in esame le singole squadre. In questo caso entrano in gioco di diritto le stelle delle singole squadre che magari appaiono meno gettonate per la vittoria finale della competizione. Il riferimento va al Belgio ad esempio, dove il centravanti di peso è sicuramente Romelu Lukaku, ma non solo. La Repubblica Ceca può contare su Patrick Schick, attualmente in forza al Bayer Leverkusen ed ex Roma. Impossibile non menzionare anche Khvicha Kvaratskhelia, stella indiscussa della Georgia, alla sua prima partecipazione ad una fase finale dell’Europeo.

Albo d’oro degli Europei

A guidare in quanto a successi sono Spagna e Germania, entrambe a quota 3 vittorie (i tedeschi vantano inoltre altrettanti secondi posti). Con 2 trionfi ciascuna si ritrovano Italia e Francia. In seguito, si ritrova il lungo elenco delle nazionali che hanno vinto almeno una volta. Prima di procedere a snocciolare i nomi, è importante ribadire come l’unico successo della Russia risalga al 1960, per questo sarebbe più corretto parlare di Unione Sovietica (così fino al 1988). Ad oggi è invece esclusa dalla competizione in virtù dell’invasione dell’Ucraina e la conseguente guerra in atto. Le altre compagini che hanno trionfato almeno una volta sono Repubblica Ceca, Portogallo, Paesi Bassi, Danimarca e Grecia.

Crediti immagine: Shutterstock