Lun 15 Luglio 2024

Europei di calcio 2024: quanto ha incassato la squadra vincente

Gli Europei di calcio si sono conclusi con finalissima giocata il 14 luglio all’Olympiastadion di Berlino. A contendersi il tanto agognato titolo europeo sono state Spagna e Inghilterra: la nazionale dei Tre Leoni era motivata a riscattare il ko nell’edizione 2020 (ma giocata nel 2021) contro l’Italia, gli iberici però hanno saputo imporsi nei novanta minuti di gioco, dimostrando di essere tra le compagini più in forma dell’Europeo di Germania. Tanti i flop che si sono visti in questa edizione, a partire proprio dagli Azzurri. In pochi avevano incluso la formazione di Spalletti tra le favorite per questa competizione, ma di certo non ci si aspettava prestazioni così ampiamente al di sotto della sufficiente.

Tralasciando però le questioni strettamente legate al rettangolo verde, tra le curiosità riguardanti l’Europeo di Germania si può annoverare certamente la questione economica. L’edizione del 2024 ha infatti strappato l’invidiabile record di essere il torneo più ricco di sempre tra squadre di calcio. Il giro d’affari complessivo è stimato in oltre 2 miliardi di euro (2,4 per la precisione). Una cifra enorme soprattutto se paragonata alle stime con l’edizione di Francia del 2016, quando la somma complessiva non superò l’1,9 miliardi. La Germania, inoltre, beneficerà probabilmente di un ulteriore miliardo circa grazie ai flussi turistici generati da un evento di questa portata.

Andando però nello specifico di Euro 2024, il montepremi complessivo è pari a 331 milioni di euro, da suddividere entro le 24 partecipanti alla fase finale del torneo. Nello specifico, la suddivisione prevede 9,25 milioni a ciascuna nazionale, da intendersi come quota di partecipazione. A questo ci sono eventuali bonus che possono arricchire il piatto: 1 milione in più per ogni vittoria e 500mila euro per ogni pareggio.

Il passaggio agli ottavi di finale vale un extra pari a 1,5 milioni di euro mentre l’approdo ai quarti di finale può valere 2,5 milioni. Ovviamente più ricco è il piatto per coloro che arrivano in semifinale, conquistando 4 milioni di euro ciascuna. Altrettanti vengono attribuiti alle due nazionali che tagliano il traguardo della finale. Ai campioni d’Europa, inoltre, spettano altri 8 milioni di euro.

Qual è perciò l’importo massimo che può essere raggiunto dalla vincitrice? 28,25 milioni di euro, come nel caso dell’Italia nell’edizione 2020, a patto che non vi siano state sconfitte nella fase a gironi. Guardando alle due finaliste, questa cifra non può essere raggiunta in ogni caso dall’Inghilterra perché ha pareggiato le gare contro Danimarca e Slovenia. L’ammontare totale è stato invece conquistato dalla Spagna perché in questa edizione non ha mai perso.

I premi della UEFA ai club

Il cartellino dei calciatori che compongono le varie nazionali presenti a Euro 2024 è di proprietà dei rispettivi club, di fatto quello che si configura in occasioni di tornei internazionali come questi è a tutti gli effetti un “prestito”. Ciascun club ha diritto ad incassare una somma di denaro che la UEFA preleva dal fondo “Club Benefit Programme”.

La cifra non appare però prestabilita e uguale per tutti ma ovviamente dipende da almeno due fattori. Il primo riguarda la quantità di giocatori convocati in nazionale: è chiaro che se una squadra di club fornisce un solo atleta, non può incassare la stessa cifra della compagine che ne garantisce 8, ad esempio. Un altro numero che si tiene in considerazione riguarda i giorni trascorsi nel torneo, a partire dal ritiro antecedente l’inizio: in questo caso è evidente come ad incassare maggiormente saranno i club che vantano giocatori capaci di arrivare fino alle fasi finali del torneo.

Per quanto riguarda la Serie A, Monza e Frosinone sono le uniche due compagini a non aver incassato nulla. Al primo posto si trova invece l’Inter, con ben 13 convocati, che ha guadagnato 3 milioni e 680mila euro. In seconda posizione il Bologna, artefice di un’annata da record in Serie A e capace di mandare in nazionale ben 9 interpreti. Per i felsinei si parla di 2 milioni e 460mila euro. Chiude il podio il Milan con 8 convocati: il Diavolo ha così incassato 2 milioni e 380mila euro. In quarta e quinta posizione si trovano rispettivamente Roma e Juventus. I giallorossi sono riusciti a mandare in nazionale 6 giocatori, staccando un assegno da 2 milioni e 280mila euro. La Vecchia Signora ha portato in nazionale 9 interpreti, ma nel computo finale è penalizzata dalla Serbia e dalla Polonia, entrambe fuori ai gironi. Per i bianconeri la somma complessiva è di 2 milioni e 240mila.

Il confronto con i Mondiali in Qatar 2022

Va detto subito che il confronto appare impari sia nella spesa per sostenere il Mondiale, preparando l’intero Stato all’evento calcistico più importante a livello internazionale, sia nel montepremi finale. Guardando al primo aspetto, le stime condotte indicano la Coppa del Mondo 2022 come la più costosa di sempre, con ben 220 miliardi di dollari spesi da parte del Qatar. Una somma che supera di 15 volte quanto messo sul piatto dalla Russia per ospitare l’edizione 2018.

La squadra vincitrice della competizione ha avuto diritto a 42 milioni di dollari. La FIFA ha poi lasciato carta bianca alle singole federazioni per stabilire come e quanto verrà suddiviso ai singoli giocatori che fanno parte della spedizione mondiale.

La FIFA, inoltre, ha reso noto l’importo del fondo creato per “ricompensare” i club proprietari dei cartellini dei giocatori ad aver consentito loro la spedizione in nazionale. Si tratta di 209 milioni di dollari in totale, una cifra che si è rivelata tre volte tanto quella utilizzata per i Mondiali in Brasile del 2014.

Europei 2024: i calciatori più pagati

Oltre al montepremi della competizione, può essere interessante anche scoprire quali siano i calciatori più pagati del torneo. Occorre precisare che non si tratta di retribuzioni per aver partecipato a questa competizione ma dello stipendio che percepiscono dai rispettivi club. Saldamente in testa si colloca Cristiano Ronaldo, al suo sesto Europeo con la maglia del Portogallo e in grado di incassare 260 milioni di dollari. Segue Kylian Mbappé, anche se ben staccato, a quota 110 milioni di dollari. Chiude il podio Kevin De Bruyne, con la maglia del Belgio, con guadagni pari a 39 milioni di dollari. Poco distanti si collocano due centravanti d’eccezione: Harry Kane da un lato e Robert Lewandowski dall’altro. L’attaccante inglese percepisce 36 milioni mentre la punta polacca è ferma a 34 milioni.

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