Gio 27 Giugno 2024

Top e Flop Europei di Germania 2024: il girone E

La fase a gironi di Euro 2024 in Germania si è conclusa e si è delineato il tabellone delle 16 squadre che prenderanno parte agli ottavi di finale della competizione. Oltre alle prime due di ogni girone, otterranno il pass per il turno successivo anche quattro tra le migliori terze. Per quanto riguarda il girone E, vale quanto detto per il gruppo D: ci sono state diverse sorprese che hanno ribaltato il pronostico iniziale. Le compagini in campo erano Belgio, Romania, Slovacchia e Ucraina. Si può però definire atipico questo girone perché tutte e quattro le formazioni in campo hanno chiuso con 4 punti ciascuna.

Classifica girone E:

  • Romania
  • Belgio
  • Slovacchia
  • Ucraina

Contro ogni pronostico relativo agli Europei, la Romania ha chiuso al primo posto con 4 punti. Lo score è formato da una vittoria, un pareggio e una sconfitta, con 4 gol messi a segno e 3 subiti, portando la differenza reti a +1. Decisivo è stato il successo per 3 a 0 contro l’Ucraina nel match d’esordio, a cui ha fatto seguito il ko contro il Belgio. La terza e ultima sfida contro la Slovacchia si è però rivelata decisiva e il pareggio finale ha messo d’accordo entrambe le formazioni in campo. La Romania, perciò, è attesa al match valido per gli ottavi di finale contro l’Olanda: il calcio d’inizio è previsto per le ore 18.00 del 2 luglio, all’Allianz Arena di Monaco.

Il Belgio ha invece conquistato la seconda posizione, sempre a quota 4 punti: dopo l’inatteso ko all’esordio, è arrivato il successo per 2 a 0 contro la Romania ma Lukaku e compagni non sono andati oltre lo 0 a 0 nel match contro l’Ucraina. Solo 2 le reti complessive messe a segno dal Belgio, uno quello subito: la differenza reti è perciò positiva, +1. La compagine belga ha uno degli avversari più tosti in assoluto per gli ottavi di finale: la Francia di Didier Deschamps, con il match in programma il 1°luglio al Waldstadion di Francoforte.

Al terzo posto si colloca la Slovacchia, inclusa nell’elenco delle migliori terze e per questo con il pass per gli ottavi di finale in tasca. La compagine balcanica ha trionfato in maniera inaspettata contro il Belgio, per poi però cadere sotto i colpi degli ucraini. Nell’ultimo match non si è andati oltre l’1 a 1 finale. Anche in questo caso non si può parlare di pioggia di gol: 3 gol subiti e 3 gol messi a segno, con una differenza reti nulla. L’avversario per gli ottavi di finale è l’Inghilterra, sfida in programma il prossimo 30 giugno alle ore 18.00: il palcoscenico designato è l’Arena AufSchalke a Gelsenkrichen.

Quarto e ultimo posto per l’Ucraina, che pur avendo chiuso con lo stesso numero di punti, è arrivata dietro alle avversarie. Pesano i soli 2 gol messi a segno contro i 4 subiti, portando la differenza reti in negativo: -2. Va ricordato che il regolamento, nei casi di parità come questo, prende infatti in esame il dato relativo alla differenza tra gol segnati e subiti. In ultima istanza, nel caso in cui la situazione di equilibrio dovesse continuare (ma non è questo il caso), si tiene conto del ranking tra le nazionali in questione.

Top del girone E

Senza ombra di dubbio è la Romania a dominare la pagina dei top del girone. La formazione del CT Edward Iordanescu non ha individualità di peso, eccezion fatta per il difensore Dragusin, ex di Juventus e Genoa poi passato al Tottenham. Il modulo prediletto è il 4-3-3 ma è molto mobile durante le fasi dell’incontro, dimostrando una grande duttilità.

Flop del girone E

Si configura come flop il Belgio che, pur avendo passato indenne la fase a gironi, ha sulla carta una rosa ben superiore rispetto alle altre quattro nazionali, ragion per cui il primato sarebbe dovuto essere considerato l’obiettivo minimo. In particolare pesano le sole 2 reti segnate, troppo poco date le potenzialità del reparto offensivo, con Lukaku e De Ketelaere su tutti. Anche l’Ucraina ha deluso: i pronostici di inizio torneo non la indicavano certo prima del girone, ma un suo passaggio del turno appariva fuori discussione, anche grazie alle tante individualità di spicco in rosa.

Albo d’oro: chi ha già vinto gli Europei nel girone E?

Nessuna delle quattro compagini nel gruppo è mai riuscita a vincere la massima competizione continentale per nazionali, anche se è stata sfiorata dal Belgio. I Diavoli Rossi, nonostante in anni recenti abbiano avuto una rosa di gran valore, non hanno eguagliato i precedenti record agli Europei. Pur non avendo mai vinto, nell’edizione casalinga del 1972 arrivò in terza posizione mentre nell’annata ospitata dall’Italia chiuse al secondo posto. Sia nel 2016 che nel 2020 (disputati poi nel 2021) non riuscì però ad andare oltre ai quarti di finale.

La Romania ha la chance di eguagliare la sua miglior prestazione di sempre agli Europei vincendo la sfida valida per gli ottavi. In passato, infatti, nell’edizione del 2000, proseguì il cammino fino a quarti di finale. Fu un vero e proprio exploit per la compagine dove oggi militano Dragusin e compagni, dal momento che nelle edizioni precedenti riuscì a qualificarsi solo due volte dal 1960, ma chiudendole entrambe in corrispondenza della fase a gironi. Anche negli anni dopo il miglior piazzamento ci furono ben tre edizioni in cui non riuscì a qualificarsi mentre in altre due circostanze non superò il primo turno.

Simile è il percorso della Slovacchia, che invece attraversa il suo storico exploit proprio nell’edizione attuale di Germania, arrivando al risultato ottenuto in Francia 2016, gli ottavi di finale. L’eventuale approdo ai quarti di finale diventerebbe perciò il nuovo miglior risultato di sempre in un Europeo. Simile è la storia dell’Ucraina agli Europei, anche in questo caso però senza vittorie. Dal 1996 al 2008 ci sono stati quattro tentativi di partecipazione, tutti però conclusi con una mancata qualificazione alla fase a gironi. La storica ammissione al primo turno risale al 2012, nell’edizione congiunta ospitata proprio da Ucraina e Polonia, ma i gialloblù uscirono al termine della fase a gironi. L’epilogo fu differente nell’Europeo 2020 (disputato nel 2021 a causa del covid), quando la formazione ucraina riuscì a spingersi fino ai quarti di finale. Nell’edizione di Germania, tuttavia, è stata nuovamente eliminata nella fase a gironi.

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